LA SPERANZA CONTRO OGNI SPERANZA V giorno
Segno della Croce Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Invocazione O Chiave di Davide, scettro della casa d’Israele,che apri e nessuno può chiudere,chiudi e nessuno può aprire: vieni, libera l’uomo prigioniero che giace nelle tenebre e nell’ombra di morte.
Riflessione (Papa Francesco, Udienza generale, 29.03.2017)
Paolo ci aiuta a mettere a fuoco il legame strettissimo tra la fede e la speranza. Egli infatti afferma che Abramo «credette,saldo nella speranza contro ogni speranza» (Rm 4,18). La nostra speranza non si regge su ragionamenti, previsioni e rassicurazioni umane; e si manifesta là dove non c’è più speranza, dove non c’è più niente in cui sperare, proprio come avvenne per Abramo, di fronte alla sua morte imminente e alla sterilità della moglie Sara. Si avvicinava la fine per loro, non potevano avere figli, e in quella situazione, Abramo credette e ha avuto speranza contro ogni speranza. E questo è grande!
La grande speranza si radica nella fede, e proprio per questo è capace di andare oltre ogni speranza. Sì, perché non si fonda sulla nostra parola, ma sulla parola di Dio. Anche in questo senso, allora, siamo chiamati a seguire l’esempio di Abramo, il quale, pur di fronte all’evidenza di una realtà che sembra votata alla morte, si fida di Dio, «pienamente convinto che quanto egli aveva promesso era anche capace di portarlo a compimento» (Rm 4,21).
Mi piacerebbe farvi una domanda: noi, tutti noi, siamo convinti di questo? Siamo convinti che Dio ci vuole bene e che tutto quello che ci ha promesso è disposto a portarlo a compimento? Ma padre quanto dobbiamo pagare per questo? C’è un solo prezzo: “aprire il cuore”.
Aprite i vostri cuori e questa forza di Dio vi porterà avanti, farà cose miracolose e vi insegnerà cosa sia la speranza. Questo è l’unico prezzo: aprire il cuore alla fede e Lui farà il resto. Questo è il paradosso e nel contempo l’elemento più forte, più alto della nostra speranza! Una speranza fondata su una promessa che dal punto di vista umano sembra incerta e imprevedibile, ma che non viene meno neppure di fronte alla morte, quando a promettere è il Dio della Risurrezione e della vita.
Cari fratelli e sorelle, chiediamo oggi al Signore la grazia di rimanere fondati non tanto sulle nostre sicurezze, sulle nostre capacità, ma sulla speranza che scaturisce dalla promessa di Dio, come veri figli di Abramo. Quando Dio promette, porta a compimento quello che promette. Mai manca alla sua parola. E allora la nostra vita assumerà una luce nuova, nella consapevolezza che Colui che ha risuscitato il suo Figlio risusciterà anche noi e ci renderà davvero una cosa sola con Lui, insieme a tutti i nostri fratelli nella fede
Oggi preghiamo il Signore….
- perché cessi ogni guerra
- per tutti i poveri della terra. Il Signore liberi i popoli ricchi dall’egoismo e accenda in tutti noi il desiderio di cercare,servire, fare la giustizia e la pace.
- Ognuno può aggiungere una o più intenzioni di preghiera.
Concludiamo con la preghiera del Signore: Padre Nostro
Un pensiero al giorno Non possiamo limitarci a sperare, dobbiamo organizzare la speranza. (Tonino Bello)